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Il prof. Giuseppe Roma era cittadino onorario di Malvito

La stazio di Pauciuri La stazio di Pauciuri

MALVITO - Il professor Giuseppe Roma, mancato nei giorni scorsi, era cittadino onorario di Malvito. Ordinario di Archeologia Cristiana e Medioevale dell’Università della Calabria, il docente era molto conosciuto nel centro dell’Esaro poiché – dal 1999 fino al 2004 – diede impulso alle missioni archeologiche nello scavo di Pauciuri di Malvito allargando l’area di scavo, gli studi e la loro conoscenza e prospettiva.

E tale impegno, unitamente all’alto profilo del suo lavoro, gli valse, nel 2002, il conferimento della cittadinanza onoraria di Malvito. L’ha voluto ricordare l’ex sindaco della cittadina, Fulvio Callisto, che nella seduta del 25 luglio 2002 gli conferì la “cittadinanza onoraria”, per “gli alti meriti acquisiti nell’illustrare criticamente importanti aspetti, temi e momenti delle memorie malvitane nel più vasto contesto del territorio bruzio e per la grande disponibilità a sorreggere le iniziative culturali della civica amministrazione di Malvito”, resa poi solennemente ufficiale il 6 agosto dello stesso anno in occasione della celebrazione del trentennale del gemellaggio tra le città di Malvito e Rognes, località francese della Provenza. “Con la sua morte – afferma l’ex primo cittadino – la Cultura calabrese perde uno dei suoi principali protagonisti. Un lutto che parimenti e direttamente ci colpisce per la carica e l’entusiasmo che Giuseppe Roma ha sempre saputo mettere nel suo lavoro, trasmettendolo – sia da direttore del Centro Interdipartimentale di Diagnosi, Conservazione e Restauro sia da direttore del dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti – ai suoi docenti e ai suoi colleghi nell’attività di oltre un lustro di scavo e di ricerca a Malvito”.

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