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A San Sosti la Fidas raccoglie il sangue

SAN SOSTI – (Comunicato stampa) Domenica 2 aprile 2017 raccolta sangue nel comune di San Sosti, in via S. Croce, dalle ore 8:00 alle ore 12:00. «Siamo perennemente in emergenza sangue nella provincia di Cosenza, soprattutto quando si è in cerca dei gruppi sanguigni rari -spiega Antonio Parise, presidente della sezione Fidas di San Marco Argentano- per cercare di arginare questa sempre alta richiesta, c’è il bisogno del supporto di tutti, specie nei territori dove non è radicata a fondo la cultura della donazione. Ringraziamo la comunità di San Sosti, che si è dimostrata sensibile al nostro appello ed in particolare un ringraziamento al donatore Giuseppe Maratea per l’impegno svolto in prima persona, per questa prima donazione in questo paese ricco di storia e di tradizione.

A Castrovillari arriva il consiglio comunale dei bambini

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) “L’Amministrazione comunale di Castrovillari dà attuazione al Regolamento che istituisce il Consiglio Comunale dei Bambini e dei Ragazzi, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 44 del 7 giugno 2016”.
Ne danno notizia Cristina Cosentino, delegata al progetto Verticalia-Democrazia dal basso, e Serena Carrozzino, Presidente della 4^ Commissione consiliare “Sport, Turismo, Pubblica Istruzione, Cultura e Tempo Libero”.

Truffa all'Inps con falsi codici fiscali. Recuperati 50mila euro

COSENZA - (Comunicato stampa) I Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza, coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno smascherato una truffa perpetrata ai danni dell’INPS mediante la creazione di falsi codici fiscali al fine di ottenere l’erogazione di indennità di malattia, disoccupazione e maternità.
Un ex funzionario pubblico era riuscito con abile truffa ad ottenere false attribuzioni di codice fiscale, che hanno poi consentito la presentazione di domande di liquidazione di indennità previste dalla disciplina posta a tutela dei lavoratori.

Sul depuratore sequestrato a Mottafollone arrivano le precisazioni del sindaco

MOTTAFOLLONE – (Comunicato stampa) Il Sindaco Basile Romeo e l’amministrazione Comunale di Mottafollone hanno predisposto una denuncia contro ignoti per il grave e vile gesto subito all’interno del depuratore comunale dove, giorno giovedì 23/03/2017 in seguito a controllo di Carabinieri e Forestali della Stazione di San Sosti sono stati ritrovati pezzi di amianto buttati appositamente nei pressi dei 2 cancelli di accesso al depuratore ed una anomala interruzione dell’energia elettrica dell’impianto di depurazione stesso, ripartito poi proprio durante il controllo.

Andrea Fucile arriva a Badolato. Percorrerà la Ss106 in memoria delle vittime

JONIO - 124 chilometri in bici da Melito di Porto Salvo (da dove è partito questa mattina alle 8:15), fino a Badolato (in provincia di Catanzaro), dove è arrivato nel pomeriggio di oggi alle 15:30 per Adrea Fucile, di 32 anni, nella sua seconda tappa sulla S.S.106 in Calabria (i primi 32 chilometri li aveva percorsi da Reggio Calabria a Melito). Oggi ha attraversato Bova Marina, Brancaleone, Bianco, Bovalino, Ardore Marina, Locri, Siderno, Gioiosa Ionica, Roccella Ionica, Riace, Monsterace, Guardavalle prima di arrivare, appunto, a Badolato.

Continua la lotta dell'Ona all'amianto contro i ritardi della Regione

CERISANO – (Comunicato stampa) L’incontro dello scorso 22 marzo tra i cittadini di Cerisano e l’ONA (Osservatorio Nazionale Amianto) Comitato Provinciale di Cosenza, fortemente voluto dal consigliere comunale Rosario Belmonte, ha permesso di fare chiarezza sullo stato attuale della lotta all’amianto e su quanto sia diffuso questa problematica, tanto da spingere fino a Cerisano una rappresentanza di cittadini di Santa Caterina Albanese, paese praticamente “immerso” nell’amianto. L’intervento della giovane giornalista Mariassunta Veneziano, che ha introdotto i lavori, e quelli prettamente tecnici del geologo Beniamino Falvo, dell’avvocato Franca Sposato ed, infine, dell’ingegnere Giuseppe Infusini hanno fatto emergere la sostanziale inadempienza della Regione rispetto alle scadenze imposte dalla legge regionale n°14/2011 sulla eliminazione del rischio amianto, nonché l'assenza di dialogo con i comuni, i quali a breve avranno l'obbligo di redigere il PAC (Piano Comunale Amianto), e l’assenza di previsione di risorse economiche finalizzate alle bonifiche nel POR 2014-2020 già approvato.

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